Il Liceo Meucci di Aprilia è scuola MAB.

 

Lunedì 28 giugno è stata consegnata ufficialmente la targa che riconosce il Liceo Meucci scuola MAB.

Il progetto MAB fa parte della Rete Nazionale MAB ITALIA, le cui scuole capofila sono l’IPSSEOA “Costaggini” di Rieti, Dirigente Scolastico Alessandra Onofri, e il Liceo “Pascal” di Pomezia, Dirigente Scolastico Laura Virli. Ad oggi la rete coinvolge 41 Teacher Trainer che in questi mesi hanno formato più di 150 docenti provenienti da circa 120 scuole sparse su tutto il territorio nazionale, tra cui il Liceo Meucci. Il MAB si pone l’obiettivo di definire nuovi format CBL (Challenge Based Learning) per studenti delle scuole di ogni ordine e grado nel campo della didattica outdoor, al fine di favorire la conoscenza della geografia dei luoghi e del patrimonio culturale. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato dalla Teacher Trainer prof.ssa Laura Ranchelli alla Dirigente Scolastica Laura De Angelis alla presenza della Teacher Guide prof.ssa Federica Calandro. Gli studenti Riccardo Paris, Gianluca Marcellini, Luca Roberto Lemnaru, Keila Gagliardi della 4°F e Gianluca Bianco, Yasmien Di Clementi, Valentina Benedetti e Francesca Menegoni della 4°U, che hanno partecipato a questo progetto, sono stati stimolati ad immaginare e progettare un intervento di cura delle ferite del territorio, in soli tre giorni, dal 10 al 15 maggio 2021. E hanno così mappato l’area urbana in cui sorge l’istituto Meucci durante una passeggiata emotiva, nella quale i loro dati percettivi si sono uniti e mescolati a dati storici e reali.

Per raccogliere elementi con cui arricchire il loro punto di vista e pensare come trasformare la complessa ferita, la via Carroceto perennemente congestionata dal traffico, che attraversa il quartiere in cui sorgono i due grandi poli scolastici della città, in una opportunità per ridare identità e vivibilità al quartiere hanno anche incontrato e intervistato l’assessora all’Ambiente, Monica Laurenzi, e l’assessore all’Urbanistica, Omar Ruberti, del Comune di Aprilia. Il loro progetto prevede la realizzazione di un marciapiede artistico, che ripristini su tutta la via Carroceto la percorribilità a piedi, e che funge anche da mappa turistica, indicando come una bussola i luoghi del nostro territorio in cui si trovano i siti archeologici più antichi. Il marciapiede funge anche da elemento di connessione tra due aree verdi pubbliche e incolte, che si trovano all’inizio di Via Carroceto e all’imbocco di Via Guardapasso, che gli studenti hanno immaginato come parchi archeologici immateriali e sonori, che raccontino le origini mitiche di questa terra, apparentemente giovane e priva di identità e invece florida e antichissima.

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