Varna, comune virtuoso

VARNA: UN ESEMPIO DA SEGUIRE
Il comune, in Trentino, vincitore del premio miglior Comune Rinnovabile 2012 Legambiente, per aver saputo gestire al meglio le risorse disponibili sul territorio

Quando in Italia pensiamo all’ambiente, alle fonti rinnovabili e all’energia pulita, abbiamo spesso la sensazione di avere a che fare con realtà lontane da noi, irraggiungibili, difficilmente attuabili.
Eppure queste realtà sono presenti in tutto il territorio italiano, città che hanno intrapreso un cammino di indipendenza energetica, migliorando in tal modo non solo le tasche del Comune, ma anche tutto l’ambiente circostante, guadagnando in salute, bellezza e turismo.

Fonti alternative come il fotovoltaico sono il futuro della società, come ha intuito il comune di Varna (BZ), in Trentino, vincitore del premio miglior Comune Rinnovabile 2012 Legambiente, per aver saputo gestire al meglio le risorse disponibili sul territorio.
Varna è in grado di produrre energia sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico dei propri cittadini, grazie a 66 impianti fotovoltaici per 3,3MW, un piccolo impianto idroelettrico da 70 kW e un impianto a biogas da 1.140 kW. Inoltre, l’energia termica viene prodotta attraverso un impianto a biomasse da 6500kW. Le altre statistiche che emergono dal resoconto annuale di Legambiente lasciano sperare positivamente; si evince infatti uno sviluppo culturale, una maggiore attenzione all’ambiente da parte degli Italiani, un’attenzione ed un coinvolgimento sempre maggiori verso queste tematiche.

Varna, ad esempio, oltre ad aver attuato una cammino di autosufficienza energetica, sta contribuendo a sensibilizzare i turisti affinché utilizzino mezzi di trasporto diversi dalla costosa automobile privata, divenuta oramai simbolo di inquinamento, in favore di mezzi pubblici e biciclette.
I dati parlano chiaro, le energie rinnovabili quali quella solare, eolica, geotermica e idroelettrica sono ad oggi diffuse nel 95% dei Comuni.
Presente anche la Provincia di Roma nelle liste di Legambiente, premiata per l’investimento nella solarizzazione e il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici scolastici.

“La diffusione delle fonti rinnovabili sta cambiando lo scenario energetico nel nostro Paese con una velocità e dei risultati impensabili solo pochi anni fa. Grazie a questi impianti abbiamo ridotto le importazioni di fonti fossili e la produzione da impianti inquinanti. Ora è il momento di dare certezze a questa prospettiva, puntando su un modello sempre più efficiente, distribuito, rinnovabile” ha dichiarato Edoardo Zanchini, vicepresidente e responsabile energia di Legambiente.

Fabio Benedetti

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