Cisterna: in 20mila per Grignani

Grignani il 16 agosto scorso sul palco di una affollatissima Piazza XIX Marzo per l’evento cruciale di Cisterna Estate 2013, la Festa patronale di San Rocco, punto di riferimento dell’estate pontina e non con i big della canzone italiana.

di Daniela Campoli

Oltre ventimila persone hanno assistito alla tappa del  “Natura Umana Tour” che il cantautore milanese sta portando in giro per le maggiori città italiane mentre, in contemporanea,sta ultimando il suo prossimo lavoro discografico.

Un pubblico di fans,provenienti da diverse parti d’Italia,  già in attesa sotto il palco da diverse ore, è stato ripagato alle ore 22.00 dall’arrivo di  Grignani  con la sua band composta da: Diego Scaffidi alla batteria, Andrea Tripodi alle tastiere e programmazione, Salvatore Cafiero alla chitarra e Alessandro Parilli al basso, che ha fatto cantare, saltare e ballare, proponendo alcuni tra suoi maggiori trionfi musicali raccolti in una decina di album,dal 1995 anno di esordio, ad oggi.

Ha esordito con “Rock Star” proseguendo con “Il più fragile”, “Baby revolution”, “Natura Umana”, “Falco a metà”, “L’allucinazione”, “Dio privato”, “Le scimmie parlanti”. E poi il brano che l’ha fatto conoscere al grande pubblico, “La mia storia tra le dita”, “Uguali e diversi”, “La Fabbrica di plastica”, “Ciao e arrivederci”, “Primo treno per marte”. L’entusiasmo maggiore è stata raggiunto, con “Dio Privato” e  “L’aiuola” e poi “Destinazione Paradiso” dove l’artista ha duettato a lungo con il pubblico ricambiato da strette di mano e baci di Grignani sceso dal palco per raggiungere le prime file contenute a fatica da transenne e servizio d’ordine.

Infine il Grigna nazionale  ha voluto omaggiare  un grande artista della musica italiana: Lucio Dalla . Ci ha regalato un’appassionata interpretazione voce e chitarra di “Caruso”, come pure una coinvolgente e vigorosa versione, anch’essa voce e chitarra, di “Una donna così” con la quale ha concluso un concerto che rimarrà tra i migliori dei tanti che si sono succeduti negli anni a Cisterna.

“Con un budget alquanto esiguo ha commenta il Presidente della Pro Loco, Andrea La Ricci – abbiamo incontrato non poche difficoltà a completare un cartellone con oltre 60 appuntamenti ed in buona parte già svolti. La difficoltà nel reperire fondi senza gravare eccessivamente sull’amministrazione comunale è stato un grande problema”.

Vorrei concludere citando una metafora utilizzata dal collega  giornalista Nicola Angione su www.filrouge.it nell’intervista fatta a Gianluca Grignani nel 2011: “L’altra metà del Falco”, sperando che un giorno, l’altra parte del falco voli insieme a me e chissà magari ci rilasci un’intervista…

 

foto di Giovanna Miele 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *