Tortola, l’isola dei Caraibi

Natura e mare cristallino, oggi vi portiamo alla scoperta di un perla delle Isole Vergini Britanniche: Tortola!

L’Isola di Tortola è la più popolosa delle Isole Vergini Britanniche e la sua capitale Road Town è una piccola e caratteristica cittadina di circa 10 mila abitanti.

La leggenda narra che Critoforo Colombo chiamo quest’isola Tortola in onore dell’omonimo uccello in italiano. In realtà i fatti sono diversi. Infatti, il nome dato da Colombo fu Santa Ana e solo inseguito un colono olandese la rinominò Ter Thole come una località costiera olandese.

La natura non ha fatto distinzioni tra Isole Vergini Usa e Isole Vergini Britanniche, tutte isole di origine vulcanica, nate da un’eruzione di 25 milioni di anni fa.

Nell’Isola di Tortola la natura è la protagonista assoluta: mare color turchese e spiagge di fine sabbia bianca, un paradiso da lasciare senza parole.

E’ difficile descrivere e consigliarvi le spiagge più belle dell’Isola, sono tutte spettacolari e meritano di essere viste. Concedetevi una nuotata nelle acque cristalline o un po’ di relax nelle bianche spiagge di Apple Bay, Brewer’s Bay, Elizabeth Beach, Josiah’s Bay Beach, Long Bay Beach e Smuggler’s Cove.

Da non perdere, un’escursione al Sage Mountain National Park con i resti della primitiva foresta fluviale. Una piacevole passeggiata vi porterà fino alla vetta dove è possibile scovare bellissimi punti panoramici su tutto l’arcipelago.

tortola

Informazioni utili di viaggio

Per viaggiare nelle Isole vergini Britanniche è necessario il passaporto valido sei mesi ed il biglietto di ritorno.

Non è richiesta alcuna vaccinazione. Il Clima è eccellente tutto l’anno con temperature medie fra i 24° C e i 30° C. L’escursione termica fra estate e inverno è minima, oscilla infatti tra i 3° e i 4°. Il clima è secco e rinfrescato dagli alisei.

Dove Siamo?

L’isola si trova nel cuore dei Caraibi e in particolare fa parte delle Isole Vergini Britanniche un gruppo di 40 isole, 15 delle quali abitate fra cui Tortola, Anegada e Virgin Gorda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *