Agente penitenziario punto con una siringa

Al Carcere di Velletri è bufera

Punto da una siringa un’agente di polizia penitenziaria. A quanto pare il fatto sarebbe accaduto mentre l’agente stava verificando il contenuto di un sacchetto  abbandonato nella zona antistante il Carcere di Velletri. Il soggetto durante l’attività di espletamento, si sarebbe accidentalmente punto con una siringa. Vista la gravità nel caso, l’agente è stato trasportato immediatamente al pronto soccorso per una profilassi.

carcere velletri

Su questo incidente è intervenuto in maniera determinata il Segretario Generale del Si.P.Pe. Alessandro De Pasquale, il quale ha fatto un esposto al nucleo territoriale VISAG (Servizio di vigilanza sull’igiene e la sicurezza dell’amministrazione della giustizia). Tramite lo stesso, il segretario ha dichiarato l’importanza della gestione dei rifiuti vista la diversità e la complessità della loro composizione, nonché dei rischi potenziali per la salute degli agenti, dei detenuti e dell’ambiente in generale.
Il confezionamento dei rifiuti dovrebbe essere obbligatoriamente diviso e confezionato per tipologia, imballato ermeticamente, scrivendo al di fuori del pacco la data di chiusura, il luogo di produzione e la struttura di provenienza. I dirigenti responsabili, invece, dovrebbero vigilare sul corretto funzionamento e sul rispetto delle disposizioni di legge, segnalando un’ eventuale trasgressione.
A tal proposito il segretario del sindacato della polizia penitenziaria (Si.P.Pe) Alessandro De Pasquale ha richiesto l’intervento del nucleo territoriale VISAG al fine di verificare le eventuali responsabilità di quanto accaduto.

Melania Orazi

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