Carcere di Velletri: detenuto aggredisce gli Agenti

Si.P.Pe.:”Chiediamo più autorità. Il carcere non è un albergo a cinque stelle”

Nuova aggressione nella Casa Circondariale di Velletri, ai danni di un Ispettore e un Assistente Capo di Polizia Penitenziaria. Nel pomeriggio di ieri, un detenuto di nazionalità marocchina ha preteso con la forza di non rientrare nella propria cella. Per questo motivo si è scagliato contro un vetro di una finestra e ha utilizzato i frammenti per aggredire gli Agenti presenti. “I colleghi sono stati portati al Pronto Soccorso di Velletri con ferite alla testa e sette giorni di prognosi“, racconta Carmine Olanda, sindacalista del Si.P.Pe..

I delegati del Si.P.Pe., Carmine Olanda e Ciro Borrelli, denunciano ancora una volta le condizioni in cui lavorano gli Agenti di Polizia Penitenziaria di Velletri. “Non è possibile– prosegue Olanda – che a distanza di poco tempo dall’ultima aggressione ai danni dei colleghi risuccede la stessa cosa. C’è qualcosa che non funziona. Forse i detenuti hanno capito che noi Agenti abbiamo poca autorità e per questo mitivo se ne approfittano, dimenticando di trovarsi in carcere per scontare una pena“.

“Noi Sindacalisti del Si.P.Pe. chiediamo con forza a tutta la classe dirigente che ci venga data più autorità nella gestione in modo da far passare ai denuti che il carcere non è un albergo a cinque stelle“, concludono i delegati del Si.P.Pe.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *