Incendio in un deposito di carta a Pomezia, ONA in preallarme

L’incendio divampato ieri a poca distanza dalla Eco X preoccupano l’Osservatorio Nazionale Amianto che chiede maggiori interventi di bonifica

Sembra, fortunatamente, che non ci siano persone rimaste coinvolte nell’incendio divampato ieri sera a Pomezia.

A poca distanza dalla Eco X, andata a fuoco nel maggio scorso, nella serata di ieri è divampato un rogo un capannone di stoccaggio di materiale cartaceo.

I Vigili del Fuoco hanno lavorato fino a tardi per domare le fiamme, riuscendo a spegnere l’incendio.

Ora bisogna capire quali siano state le cause di questo incendio, che ha messo in preallarme anche l’Osservatorio Nazionale sull’Amianto.

Il Presidente Ezio Bonanni non ha esitato a descrivere Pomezia come

“La nuova terra dei fuochi”

paventando nuovamente gravi rischi per la salute delle persone residenti nei territori limitrofi.

L’ONA assicura comunque la propria intenzione di partecipare da vicino per evitare il ripetersi di tali situazioni:

“Sono necessarie maggiore attenzione – prosegue l’avvocato Bonanni – e prevenzione.

Mi riferisco anche al rischio amianto.

In qualità di Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, confermo che continueremo ad impegnarci per le bonifiche e la messa in sicurezza di tutti i siti”.

Solo con gli approfondimenti delle prossime ore si potrà davvero capire quali conseguenze porterà con sé questo nuovo rogo.

di Massimo Pacetti

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