Intima multe nel parcheggio di Via Aldo Moro

La denuncia di una pendolare

Un fatto strano sta tormentando i pendolari da giorni. Quest’ultimi a causa dei pochi parcheggi disponibili sono costretti a sostare le proprie auto nelle aree riservate ai clienti delle attività commerciali in Via Aldo Moro. Da diversi giorni in quel parcheggio, sotto la palestra Pianeta Forma, vi si aggira un uomo che dice di essere appartenente all’arma dei Carabinieri e di far parte del nucleo anti rapina. Il soggetto, con in mano la paletta dell’Arma intima i pendolari a non parcheggiare nel posto riservato ai clienti, altrimenti si troverebbe costretto a prendere il numero di targa e fare una multa. Questo fatto ha lasciato un forte sgomento e preoccupazione tra i pendolari, costretti a cercarsi un nuovo posto in cui parcheggiare. Ovviamente, tutti si domandano se tale figura possiede i giusti requisiti per svolgere quel tipo di mansione.

La lamentela che abbiamo raccolto da parte di una pendolare è essenzialmente riferita all’ambiguo ruolo che questa persona ricopre e alla difficoltà di trovare un posto in cui parcheggiare, denunciando l’impossibilità di sostare dei pressi della stazione per motivi di sicurezza ed economici, visto che i parcheggi sono a pagamento. Sono al contempo comprensibili i disagi che i commercianti denunciano quando i clienti non potendo parcheggiare nella zona riservata, preferiscono non fermarsi, creando un grave danno economico. Ma è altrettanto giusto sostenere che i parcheggi per i pendolari sono pochi rispetto al numero.
In base a quanto sopra enunciato, abbiamo svolto una piccola indagine chiamando i Vigili Urbani e i Carabinieri. Entrambi non hanno confermato che nella zona del parcheggio riservato ai clienti veniva effettuato un servizio del genere. Quindi, rimane oscuro il ruolo della persona che ha intimato multe a chi parcheggiava nella zona.

Melania Orazi