Aprilia celebra la Festa Europea della Musica

Un solstizio d’estate all’insegna della muisca con il Coro Liberi Cantores

Grande successo domenica 22 Giugno per la rassegna corale “Solstizio d’estate”, giunta alla sua undicesima edizione. Divenuta ormai un punto di riferimento per l’attività culturale della città di Aprilia l’appuntamento ha segnato l’inizio della stagione estiva. Il concerto è stato patrocinato dall’Associazione Regionale Cori del Lazio, che pubblica mensilmente il giornale online Lazio In Coro di cui il M°Rita Nuti è redattore, e dal Comune di Aprilia.

Una serata all’insegna del canto che si è svolta nell’ambito della Festa Europea della Musica: lanciata in Francia nel 1982, la Fête de la Musique è diventata una festa europea e internazionale, oggi presente in più di 100 paesi sui cinque continenti, ogni 21 giugno. Adattandosi alle specificità culturali di ogni paese, la Festa ha saputo inventarsi, reinventarsi e diventare una manifestazione musicale internazionale emblematica. Nel giorno del Sostizio d’Estate, il 21 giugno, quest’anno anche il 22, anche l’associazione apriliana Liberi Cantores ha colto l’occasione per promuove la musica dal vivo.

Il concerto si è tenuto nella Sala del Teatro dell’Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli, dotata di tutte le attrezzature di spettacolo e messa a disposizione dal Dirigente Scolastico Giorgio Giusfredi.

Coro Liberi Cantores

L’evento annuale, sotto l’infaticabile e carismatica direzione del M° Rita Nuti, ha visto la partecipazione, del Coro dei “Liberi Cantores”, del coro “LiberArmonia” di Castel Gandolfo, diretto dal M° Maurizio Mignè e del Coro di voci bianche “Piccoli Armonici”, diretto dal M° Rita Nuti, nato solo quattro mesi fa e composto da bambini dai 5 ai 10 anni di età.

Il Coro dei più piccoli ha incantato il pubblico per l’abilità degli interpreti con una perfetta intonazione ed un evidente innato istinto ritmico-musicale.
Fil rouge dei brani presentati dal Coro Liberi Cantores l’amore, con un viaggio spazio/temporale attraverso luoghi e memorie: dal nostalgico Benia Calastoria a coinvolgenti gospels, accompagnati dal “battimani” del pubblico.

Infine, il Coro LiberArmonia si è esibito in un vivace repertorio di brani di musica popolare e leggera degli anni ‘50, noti soprattutto al pubblico romano, che hanno riscosso grande successo.

Il brano finale Shalom, inno alla pace e alla fraternità, eseguito all’unisono, ha contribuito a creare un’atmosfera emozionante, grazie all’interpretazione dei bambini, che hanno accompagnato il canto con la lingua dei segni per essere vicini anche a quei bambini che purtroppo non possono comunicare con lo strumento vocale.

Ha preso parte all’evento anche il vice-sindaco di Aprilia, Franco Gabriele. Il pubblico che ha partecipato numeroso ha dimostrato il suo apprezzamento con calorosi applausi.

Melania Limongelli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *