Tutto pronto per la VI Neptunia Cup

Presentata ieri sera al Campus Primavera la VI edizione del torneo giovanile Neptunia Cup. 24 le squadre partecipanti

È ormai tutto pronto per dare il via alla VI edizione della Neptunia Cup.

La competizione calcistica riservata alla categoria Allievi classe 2001 prenderà il via il prossimo 20 maggio.

Ieri, intanto, è andato in scena il gala di presentazione al Campus Primavera.

Presenti i rappresentanti di 20 delle 24 squadre partecipanti.

Compresa la Romulea, detentrice del trofeo.

A fare gli onori di casa la Presidente dell’Associazione Sport&ProEvent Lucia Banzato ed alcune personalità di spicco del panorama politico apriliano.

In primis il Vice Sindaco, Franco Gabriele:

“Questa manifestazione cresce di anno in anno, è un onore per la nostra città poter ospitare tutte queste società.

Non si tratta solo di un torneo di calcio, ma soprattutto di un momento di aggregazione per i ragazzi.

Un’opportunità di crescita e di confronto per tutti loro“.

A sostenere l’iniziativa c’era anche il delegato allo sport del Comune di Aprilia, Pasquale De Maio.

Il neo Consigliere Provinciale ha ricordato come tra i tanti partecipanti lui abbia

“ritrovato tanti amici.

Sono orgoglioso della presenza di così tante squadre in un torneo che si tiene nella nostra città.

Soprattutto perché si tratta di squadre prestigiose ed importanti.

C’è un grande fermento sportivo in atto nella nostra Regione, i risultati delle squadre di calcio giovanile sono l’ a dimostrarlo.

Ma anche nella nostra città sta accadendo qualcosa di importante.

Le squadre di pallavolo e calcio stanno disputando i play-off per salire di categoria, segno della grande vitalità del movimento sportivo apriliano”.

Presente anche una rappresentanza della famiglia Ciccone, visto che questa sesta edizione sarà intitolata a Rodolfo Ciccone.

Oltre alla coppa destinata al vincitore, è stato istituito anche il premio “fari-play”, dedicato alla memoria di Bruno Francescotti, ex dirigente dell’Aprilia Calcio scomparso recentemente.

Non resta allora che augurare a tutti i partecipanti un grande “in bocca al lupo!”.

di Massimo Pacetti