“Festa della Repubblica fondata sul precariato e il lavoro sottopagato”

Uno dei gruppi in corsa al prossime elezioni comunali ha parlato del 2 giugno e dei lavoratori.

“Non basta abbellire la città per aiutare i piccoli commercianti. Stamattina quando direte: “finalmente! ci voleva un giorno di ferie..”, pensate a chi oggi è andato a lavorare perché non aveva alternative”. Inizia così la nota stampa di Potere al Popolo diffusa questa mattina.

Il gruppo di sinistra si è concentrato sui lavoratori che anche il giorno della Festa della Repubblica non hanno ferie.

Le aperture dei Centri Commerciali anche nei festivi sono sbagliate, non aiutano la crescita economica, distruggono il piccolo commercio, svendono le festività, svuotano i centri storici delle città a favore delle cittadelle del consumo, sviliscono la qualità del lavoro e costringono i dipendenti ad orari improbabili e non concilianti con le necessità di riposo.