Aprilia Possibile e Sinistra Italiana: “Capanna murata nuovo polo culturale”

In una nota congiunta con Sinistra Italiana, il movimento propone una nuova destinazione d’uso per la Capanna Murata

La Capanna Murata nuovo polo culturale di Aprilia.

Questa è la proposta che Aprilia Possibile e Sinistra Italiana hanno in mente per riqualificare l’ormai ex Ostello della Gioventù.

Come ricordano i due movimenti nella loro nota congiunta, sono ormai 17 anni che l’edificio non ha trova una sua dimensione:

Comprato e ristrutturato nel 2000 dall’Amministrazione di allora con fondi regionali pari a circa 4 miliardi di euro, il locale ora ha visto passare un altro Giubileo senza svolgere una qualsiasi funzione sociale.

L’attuale Amministrazione Terra ha più volte tentato di trovare una soluzione per la gestione dei numerosi spazi.

Ma i bandi di assegnazione di Capanna Murata sono rimasti deserti.

L’Ostello è ormai riconoscibile come un fallimento lungo ben 17 anni.

Una situazione intollerabile oltre che vergognosa.

La nostra proposta è quella di creare un secondo polo culturale ad Aprilia dopo quello dell’ex Claudia, “Culturaprilia”.

Si assegnino gli spazi alle associazioni culturali locali.

Si crei un parcheggio antistante e si utilizzino i restanti ettari per creare un polmone verde per la città e per le associazioni stesse.

Non solo, ma viste le gravi carenze della biblioteca centrale, si potrebbe pensare ad una sede succursale.

Ovviamente, i due poli dovrebbero essere poi collegati con un bus.

Che possa arrivare fino in centro e dare la possibilità a tutti di raggiungere le strutture.

Il nuovo polo potrebbe avere una valenza strategica, se solo si riuscisse a far ripartire anche la struttura di Aprilia Fiere.

L’Amministrazione Terra purtroppo sembra non essere in grado di pensare al futuro di questa città.

Lo ha dimostrato in diverse occasioni.

Mancano progetti coraggiosi, in grado di cambiare il volto di questa città, di renderla fruibile e vivibile per tutti i membri della sua comunità.

Aprilia non si può permettere altri fallimenti.

È ora di voltare pagina“.

di Massimo Pacetti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *