Nuova stangata Tari in arrivo, polemiche in Commissione Finanze

Dopo il secondo aumento della Tari nel giro di pochi mesi arriva dal consigliere Davide Zingaretti un duro attacco alla gestione dei rifiuti nel Comune di Aprilia.

L’intervento di Zingaretti nasce a seguito della riunione della Commissione Finanze nella quale non sono stati chiariti, a suo dire, i dubbi che la precedevano. Il consigliere della lista Giusfredi ha successivamente rilasciato una dichiarazione in merito.

“L’aumento della Tari – ha detto – è un ulteriore patto tradito con i cittadini che, a mio malgrado, iniziano a perdere la fiducia in questa gestione della raccolta differenziata. Questa deve essere una delle basi su cui si sviluppa una città dato che garantisce un ambiente pulito e condizioni di vita sane ma allo stesso tempo la raccolta deve essere ben gestita e posta in maniera tale che il cittadino sia incentivato ad attuarla.

Assimilati alcuni dati sulle varie dinamiche che portano all’aumento della Tari, ho chiesto all’amministrazione di far chiarezza su quanto dichiarato dal consigliere Moroni in una intervista che trattava il contenzioso in essere con la Rida Ambiente. La risposta non ha chiarito minimamente le perplessità sulle dichiarazioni del consigliere di maggioranza, dato che lo stesso ha preferito non trattare l’argomento e difendendosi sul fatto che l’intervista risale a svariati giorni fa. Mettendo in chiaro che faccio difficoltà a credere che il consigliere abbia cambiato opinione in così pochi giorni, mi aspettavo da lui e tutta l’amministrazione una presa di posizione netta che chiarisse la situazione. Ciò non si è minimamente verificato, anzi è stata scaricata la colpa sul giornalista che ha intervistato il collega.

La chiarezza non è un fiore all’occhiello di quest’amministrazione, ma almeno su questi temi delicati sarebbe necessario assumersi delle responsabilità.

D’altra parte, il discorso dell’aumento della Tari – conclude Davide Zingaretti (nella foto sopra)è stato contornato di buoni propositi futuri ma poche azioni concrete che, ad oggi, non lasciano ipotizzare un orizzonte positivo per le tasche dei cittadini. L’auspicio è che ci sia da parte dell’amministrazione un controllo maggiore sulle entrate e sulle uscite delle aziende impiegate nello smaltimento dei rifiuti e che questo tema non ritorni ad essere una battaglia da campagna elettorale ma che si verifichino azione concrete per risolvere i molteplici problemi”.

Luigi Trama

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