Nuovo attacco dell’opposizione sui ritardi per la Cittadinanza Onoraria alla Polstrada

Il Consigliere Porcelli, insieme agli altri promotori dell’iniziativa, chiede alla maggioranza di assumere una posizione chiara: “Se non vogliono assegnare la Cittadinanza Onoraria lo dicano”

Dopo quasi un mese dall’approvazione del conferimento della Cittadinanza Onoraria alla Polizia Stradale, ancora non ci sono novità su quando questa cerimonia debba avvenire.

La proponente dell’onorificenza, il Consigliere Carmen Porcelli, ha chiesto alla maggioranza di assumere una posizione definitiva in merito:

Se è volontà del sindaco non assegnare il conferimento onorifico, come egli ha già dichiarato una volta in aula, che lo dica.

E lo chiarisca una volta per tutte, senza prendere in giro l’intera città”.

A schierarsi a favore della mozione, sin da subito, fu tutto lo schieramento di opposizione attualmente in carica.

I cofirmatari dell’istanza furono, infatti, i Consiglieri del PD Vincenzo Giovannini e Monica Tomassetti.

A loro si sono ora aggiunti i colleghi Boi, De Luca (ufficialmente in carica da ieri), La Pegna, Romualdi e Terzo, i quali hanno sottoscritto la richiesta di convocare un Consiglio Comunale straordinario per conferire l’onorificenza.

Rimane però da capire l’atteggiamento della maggioranza in merito:

“A distanza di circa un mese – scrivono i Consiglieri Porcelli, Giovannini e Tomassetti – dell’approvazione della mozione di Consiglio Comunale, la delibera non è stata ancora pubblicata sull’albo pretorio del Comune.

Così come non è stata recapitata ai Consiglieri che ne avevano fatto domanda la richiesta di parere che la maggioranza del sindaco Terra riteneva condizione necessaria per conferire la Cittadinanza Onoraria.

Un documento che chiedeva conferma della paternità dell’operazione.

Questo comportamento dimostra che la posizione assunta il 21 dicembre scorso dai Consiglieri della maggioranza, ed in particolare dal capogruppo di Forum Pasquale De Maio, aveva semplicemente uno scopo dilatorio.

Era stato proprio il Consigliere De Maio, infatti, a chiedere di soprassedere al voto della mozione in attesa dell’arrivo del parere per accertare chi effettivamente avesse condotto l’operazione.

È del tutto evidente – concludono i tre Consiglieri – visto che dalla prima mozione sono trascorso quattro mesi, che non è volontà di questa amministrazione assegnare l’importante riconoscimento agli agenti che hanno portato a termine l’inchiesta Dark Side”.

di Massimo Pacetti

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