Truffa e falso ideologico: il PD “se ne parli in consiglio”

Il PD di Aprilia chiede di integrare al prossimo Consiglio Comunale comunicazioni del Sindaco

Il Partito Democratico di Aprilia,  esprime tutte le proprie preoccupazioni.

In relazione alla vicenda che vede il Sindaco, l’avvocato Martina e due ex amministratoti indagati per truffa e falso ideologico.

“Abbiamo aspettato qualche tempo prima di esternare la nostra posizione.

In attesa di una conferenza stampa del Sindaco, di qualche gruppo della maggioranza.

Ma constatiamo con amarezza che nulla trapela da Palazzo.

Chiediamo quindi al Presidente del Consiglio Comunale Bruno Di Marcantonio, di provvedere ad integrare l’ordine del giorno del Consiglio del 9 prossimo venturo, con le comunicazioni del Sindaco.

Le accuse mosse dagli investigatori, se confermate, sono gravissime: truffa e falso ideologico, in concorso, anche con un avvocato.

A fronte dell’incomprensibile silenzio del Sindaco, chiediamo a questa maggioranza e a tutti i Consiglieri Comunali di trarre le dovute conclusioni.

Anche perché le possibilità di un grave errore giudiziario sono ridotte al lumicino.

Riteniamo invece che la Giunta Terra, alla luce di sei anni di amministrazione fallimentare, non sia mai stata in grado di governare questa città.

Anche perché la tanto decantata legalità e onestà incarnati nel progetto “Rinascimento per Aprilia” alla prova dei fatti, risultano essere solo belle parole e promesse elettorali lontane dai reali problemi dei cittadini.

L’arrocamento al potere è dimostrato nel silenzio di oggi di tutte le liste civiche di fronte ad un Sindaco indagato e con i conti sequestrati.

Silenzio che ha accompagnato ogni Consiglio Comunale”.

di Anna Catalano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *