Variante al Prg e mozione “Plastic Free”, il Consiglio Comunale approva

Passa la variante di adeguamento e salvaguardia al Piano Regolatore Generale. Poi il Consiglio approva anche la mozione di argomento ambientalista

Si sono conclusi verso le 19 di ieri i lavori del Consiglio Comunale al termine dell’esaurimento dei punti all’ordine del giorno, tutti approvati con voto favorevole e, in coda alla seduta, con l’approvazione all’unanimità della mozione cosiddetta “plastic free”.

Ad impegnare per larga parte del pomeriggio i lavori del Consiglio Comunale è stata la proposta dei deliberazione della variante di adeguamento e salvaguardia del Piano Regolatore Generale. Il lavoro elaborato dagli uffici tecnici è stato prima visto in Commissione Urbanistica la scorsa settimana e, ieri pomeriggio, presentato dal Dirigente del settore competente, architetto Paolo Ferraro (nelle foto il suo intervento), che ha relazionato sul tema i rappresentanti della massima assise cittadina.

Al termine è stata presentata dal consigliere di opposizione Davide Zingaretti, la mozione di carattere ambientalista, volta alla riduzione del consumo di plastica e quindi alla sensibile riduzione di questo rifiuto tra i più difficili da smaltire. Un atto politico sottoscritto e votato all’unanimità dai consiglieri di ogni schieramento, anche a testimonianza della sensibilità sul tema e della collaborazione che ha portato alla stesura della mozione stessa.

“La mozione che ho presentato nei scorsi giorni – ha detto in emiciclo il consigliere Zingaretti – è stata rielaborata e arricchita di elementi grazie ad un lavoro trasversale tra vari gruppi del Consiglio Comunale. Un ringraziamento per questo lavoro va alla consigliera Lombardi e al gruppo della Lista Terra. La mozione presentata oggi aveva il sottoscritto come primo firmatario e ha avuto adesione da parte di tutti i consiglieri presenti in aula. Dopo che l’ho  esposta e motivata è stata approvata all’unanimità, che sia questo l’inizio di un percorso necessario e fondamentale per la tutela di Aprilia e dei suoi cittadini”.