C’era una volta…Aprilia

Inciviltà, noncuranza, indifferenza, insensibilità: elementi che metterebbero in pericolo la convivenza e la condivisione di spazi e di luoghi

C’era una volta una città sicura, vivibile, civile…
C’era una volta una città popolata da persone che vivevano in totale armonia e condividevano tranquillamente luoghi e spazi con relativo riserbo.
Questi fattori differenziano un paese civile da uno barbaro e incivile; questi fattori ad Aprilia starebbero mano, mano scadendo.
E non parliamo di periferie, ma del cuore della città: via dei Peri, via dei Lauri, via Marconi, la piazza.

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La segnalazione questa volta ci sopraggiunge da una madre che indignata rileva, attraverso varie istantanee, l’ignoranza e il menefreghismo di alcune persone che in maniera disinteressata parcheggiano le proprie auto dove gli capita.
In via dei Peri, veicoli di grossa cilindrata sostano sulle strisce pedonali, sui marciapiedi, ostacolando il passaggio e la discesa delle carrozzine e passeggini, e di carrozzelle per i disabili, costringendo le madri o chi per loro a passare su strada, con tutti i possibili pericoli che ne conseguono. E per giunta la stessa signora, ci racconta di auto contromano parcheggiate con tutte le 4 ruote sul marciapiede.
Numerose segnalazioni sono state inoltrate anche alla Polizia Municipale e ai Carabinieri – ci riporta la segnalatrice – ma interventi di un certo tipo ancora non sarebbero stati effettuati, sicuramente per mancanza di personale addetto e per situazioni di maggiore emergenza da fronteggiare, però ci si auspica che qualcosa cambi. Si invitano tuttavia le autorità a provvedere nei confronti di questa situazione e di conseguenza prendere i dovuti accorgimenti.
Questi comportamenti potrebbero essere la naturale conseguenza di un’indifferenza e di una noncuranza verso gli altri, messa in risalto e promossa dalle mode di oggi, che collocherebbero al centro il beneficio dell’ “Io” quindi dell’individualità, a discapito del bene comune e quindi della collettività.

 

Melania Orazi

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