Il grido del Quartiere Toscanini: “Ci sentiamo abbandonati”

Dopo la pioggia torrenziale di inizio settembre da alcune palazzine si sono staccati dei calcinacci, che oggi sono ancora a terra. Dal Quartiere chiedono più attenzione

La situazione degli abitanti del Quartiere Toscanini è diventata quasi insostenibile.

Molti dei residenti chiedono maggiore attenzione da parte delle Istituzioni, che finora hanno promesso molto ma mantenuto poco.

Questa mattina siamo stati contattati da una signora, tra l’altro incinta di 8 mesi, preoccupata per la situazione sicurezza del suo palazzo.

In alcuni degli edifici del complesso Via Inghilterra – Via Francia, infatti, sono presenti situazioni di degrado e pericolo non indifferenti.

Il nubifragio del 1 settembre ha divelto alcune parti dei cornicioni e delle file di mattoni sottostanti i balconi.

Dopo oltre due mesi tutto è ancora lì, a terra.

Ma i problemi non sono solo all’esterno degli edifici.

Al secondo piano dei palazzi, infatti, c’è un ballatoio interno che collega i plessi di Via Inghilterra e Via Parigi.

Anche su questa zona interna ci sono calcinacci sparsi ovunque, vetri infranti, balaustre arrugginite e condizioni di pericolo praticamente ovunque.

E contando che all’interno dei plessi vivono molte famiglie con bambini che utilizzano questi spazi per giocare, la preoccupazione dei residenti diventa ancora maggiore.

Ci sentiamo presi in giro – ci ha raccontato la signora che ci ha chiamati – perché avevamo ricevuto delle rassicurazioni che però sono rimaste solo parole.

Il giorno dopo il nubifragio è venuto l’Assessore Fioratti-Spallacci a controllare la situazione.

Ma l’unica cosa che ha predisposto è stata l’apposizione di alcune transenne nel ballatoio interno e la promessa di rimettere tutto a posto in tempi brevi.

Dopo due mesi siamo ancora così.

I Vigili del Fuoco hanno anche notato dei rigonfiamenti nei muri esterni, condizione che pregiudica la sicurezza dei palazzi.

Ma non si muove ancora nulla, siamo abbandonati a noi stessi“.

L’appello di Pina Ricci

Ad accompagnarci nell’ispezione di stamattina c’era anche Pina Ricci, da sempre vicina ai problemi del Quartiere.

Il suo appello al Sindaco è velato di polemica ma, soprattutto, di amarezza:

Giovedì mattina – ha affermato la Presidente del Movimento Internazionale Giustizia e Lealtà – l’Amministrazione verrà qui ad apporre una targa contro la violenza sulle donne.

Ottima iniziativa, siamo d’accordo su questo.

Ma si dovrebbe venire in questo Quartiere per capirne i problemi e mettere in campo le azioni necessarie a risolverli.

Non ci si può limitare ad inaugurazioni, tagli di nastri e cerimonie.

La situazione di degrado è arrivata ad un punto in cui le persone non possono più resistere.

Alcuni di loro sono occupanti, qualcun altro contribuisce senza dubbio al degrado del Quartiere.

Molti hanno chiesto la possibilità di essere regolarizzati, ma le loro richieste sono ancora senza risposte.

Non ci sono però ragioni valide per cui si possa togliere a tutti i residenti il diritto a vivere dignitosamente“.

di Massimo Pacetti

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