L’Associazione “Un Ricordo per la Pace” commemora lo sbarco alleato

Le Associazioni apriliane hanno deposto una corona di fiori al monumento eretto in memoria di Eric Fletcher Waters per commemorare lo sbarco alleato

Tante le commemorazioni dello sbarco alleato che sono state fatte nella giornata di oggi.

Anche l’Associazione “Un ricordo per la pace” ha voluto partecipare, insieme ad altre Associazioni della città di Apirlia.

La presidente Elisa Bonacini ha deposto un omaggio floreale presso il monumento in via dei Pontoni alla memoria del SottoTenente dei Fucilieri Britannici Eric Fletcher Waters (padre del cantante Roger Waters, componente dei Pink Floyd) e dei caduti del Fosso della Moletta.

I fiori, come è consuetudine, sono anche a nome di Harry Shindler, veterano britannico rappresentante della “Italy Star Association 1943-1945”.

Shindler e la Bonacini sono stati promotori dell’iniziativa dei memoriali ai caduti dispersi del 1944.

Le ricerche di Shindler negli archivi britannici permisero di individuare nel 2013 il punto esatto di Aprilia dove, negli aspri combattimenti con le truppe tedesche, perse la vita il giovane Waters il 18 febbraio 1944.

I memoriali ai caduti dispersi vennero inaugurati ad Aprilia il 17 e 18 febbraio 2014 alla presenza eccezionale della rock star Roger Waters.

Il 17 febbraio di quell’anno venne inaugurato il memoriale in località Pontoni.

Mentre il giorno successivo quello presso il piazzale dell’allora I.I.S. C. e N. Rosselli, ora Liceo A. Meucci.

La Bonacini si è poi recata a Lanuvio per rivolgere un saluto alle Associazioni che presenziavano alla cerimonia, inserita nel circuito commemorativo dello Sbarco:

“ Ho colto l’occasione per rivolgere un cordiale saluto ed un plauso alle Associazioni presenti.

In particolare alle Associazioni d’Arma e Combattentistiche, alla sezione apriliana della Croce Rossa Italiana e a tutte le Associazioni di volontariato, sempre in prima linea.

Seppure tra mille difficoltà operano con tanto impegno e sacrificio nel nostro territorio.

Contribuendo alla trasmissione di valori di cui oggi più che mai necessita la nostra società”.

di Massimo Pacetti

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