Raccolta fondi per Davide

Appello di un genitore per aiutare suo figlio, affetto da una grave malattia tumorale

Riportiamo la lettera del padre di Davide, un ragazzo di 16 anni affetto da una grave malattia, che potete leggere integralmente anche presso i due punti di raccolta fondi: la Farmacia Nencini di Aprilia in via degli Aranci e il bar “Il Ritrovo” davanti la caserma dei carabinieri ad Aprilia di via Tiberio.  Noi di Sfera Magazine ci uniamo all’appello del padre di Davide per riuscire a raggiungere l’obiettivo di salvare la vita al giovane in Germania.

“Gentili signori e signore,  – si legge nella lettera del padre di Davide – bambini-in-ospedalecon la presente espongo brevemente la problematica che da tempo affligge la mia famiglia, chiedendovi contestualmente un piccolo auto concreto. In particolare si tratta di mio figlio maggiore: Davide, nato a Palermo il 30/09/1998 egli è affetto da una rara forma tumorale: “ependiroma” localizzato nel tratto spinale fra L11 e D5. In data 27 aprile 2011 ha subito un grande intervento chirurgico presso l’Ospedale Agostino Gemelli in Roma, operato dal professor Concezio Di Rocco, luminare di fama mondiale, che adesso opera soltanto presso l?ni (International Neurosciencie Institute), una clinica situata ad Hannover, in Germania. Purtroppo l’intervento del 2011 non è stato risolutivo, in quanto il tumore ha prodotto delle recidive, esattamente 5 “noduli” di varie dimensioni localizzate nel medesimo tratto spinale L11.D5. Adesso, al fine di evitare la graduale e completa paralisi di mio figlio, urge un nuovo intervento chirurgico per rimuovere radicalmente tale formazioni tumorali e poi irradiare il tratto spinale con trattamento radioterapico, per scongiurare la formazione o la crescita di nuove recidive. Per poter operare mio figlio in Germania, con macchinari e strumentazioni di ultima generazione che ridurrebbero quasi a zero l’errore umane e che garantirebbero una ottima “pulizia” eliminazione delle cellule tumorali, occorre depositare presso la clinica una somma a titolo di cauzione pari a 50.000 euro. Purtroppo non dispongo di tale cifra, con i miei soli risparmi e neanche con la concessione di altri prestiti considerando che pago già un mutuo molto gravoso e che sono padre di altri due figli meravigliosi ai quali devo provvedere per il loro sostentamento. Mi rivolgo a tutTi coloro che sono genitori o comunque possono compenetrarsi nella mia situazione di momentaneo disagio, facendo appello al comune senso di solidarietà. Anche un solo euro è importante per raggiungere la somma necessaria, così come tante gocce di acqua formano l’oceano. Scrivo questa breve lettera aperta fiducioso in un positivo riscontro. Grazie a tutti, anche solo per il tempo che mi avete dedicato nella lettura di questo messaggio”.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *