2012: Fine del Mondo

2012: Fine del mondo o straordinaria rinascita?
Vediamo cosa dicono gli astri: il pianeta Nettuno ha fatto il suo ingresso nel segno dei Pesci e vi rimarrà per quindici anni influenzando in maniera straordinaria le nostre coscienze
Il 21 Dicembre di quest’anno è il giorno nel quale, secondo alcuni, dovrebbe avvenire la fine del mondo,la tanto temuta Apocalisse. Io, personalmente,non ho mai dato credito a queste profezie catastrofiche. Se ci fermiamo un attimo a riflettere e ci domandiamo il significato del termine ” Apocalisse “ vediamo che non abbiamo assolutamente nulla da temere. La parola significa”rivelazione” ed ha più a che fare con la vera conoscenza che con la fine del mondo.
Mi occupo di Astrologia da diversi anni ed ho imparato ad ascoltare il linguaggio del cielo più di quello degli uomini. Il movimento attuale dei pianeti non parla affatto di fine del mondo bensì mette l’accento su un sistema di vita che si deve concludere in quanto insostenibile per l’umanità. Qualcosa deve morire perché qualcos’altro possa rinascere. Non è più accettabile misurare le persone in base a quanto posseggono in termini economici.

Abbiamo completamente dimenticato la nostra parte spirituale, la nostra vera ed unica ricchezza, la profondità della nostra anima.
Chi si occupa di Astrologia sa che adesso è iniziato un passaggio importante per tutta l’umanità. Il pianeta Nettuno ha fatto il suo ingresso nel segno dei Pesci e vi rimarrà per quindici anni influenzando in maniera straordinaria le nostre coscienze. Se pensiamo che il suo ultimo passaggio in pesci ha coinciso con il Risorgimento Italiano, L’unita’ D’Italia, la nascita del Manifesto di Marx ed Engels possiamo ben comprendere come Nettuno ci parli di “nuove coscienze”, di maggiore consapevolezza.

A questo pianeta appartengono la fede,la spiritualità, la ricerca interiore…ecco perché non si può parlare del 2012 come della fine. Questo è invece l’inizio di un percorso che si concluderà tra quindici anni, percorso durante il quale l’umanità dovrà ritrovare il contatto con la sua parte più vera,a cominciare dal rapporto con ”Madre Terra”, tanto maltrattata negli ultimi anni.
Non credo siano un caso le frequenti alluvioni, i terremoti, la crisi economica, i sempre più frequenti casi di violenza che spesso si concludono con suicidi.

La Natura sta rispondendo alla nostra ignoranza, la crisi economica ci “costringe” a vivere con meno,ricordando invece quali siano le nostre vere esigenze. La disperata violenza è il linguaggio usato da coloro che stanno perdendo le”misere”certezze e,nella disperazione, non trovano altri punti di riferimento.
Stiamo entrando in un momento magico, di grande cambiamento e trasformazione ma ci vorrà un po’ di tempo prima che l’umanità riesca a comprendere tutto questo. Sono certa che la mattina del 22 Dicembre ci renderemo conto che nessuna Apocalisse ha stravolto il nostro quotidiano.
Ci sveglieremo,faremo colazione e inizieremo la nostra giornata perché all’apparenza non sarà cambiato nulla. Ma se è vero che il reale va ben oltre l’apparenza occorrerà ascoltare la voce della nostra anima per udire il vero cambiamento.

FEDERICA GIANNINI
ASTROLOGA

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