Dall’immagine digitale ai fumetti, dal cinema all’audiovisivo fino ai festival, nasce in questi settori una nuova collaborazione tra la Regione Lazio e il Syndicat Mixte du Pôle Immagine Magelis (Smpi Magelis), polo di sviluppo economico dell’audiovisivo digitale della macroregione Aquitania – Poitou-Charentes. Alcune imprese del Lazio hanno avuto modo di conoscere e visitare la sede di questo polo nel gennaio scorso, quando hanno partecipato alla Fiera di Angouleme, ossia il principale mercato europeo dei diritti d’autore nel campo della graphic-novel.
Un vantaggio per le industrie laziali culturali, creative e digitali che potranno sviluppare più facilmente relazioni internazionali con quelle francesi.
23 milioni di euro all’anno di investimenti nel cinema e nell’audiovisivo. Questa è la cifra complessiva messa a disposizione in questi settori dalla Regione Lazio.
Un altro tassello importante per promuovere all’estero i nostri saperi e le eccellenze, come già promosso dal bando “Lazio Cinema International”, ad esempio, che il Presidente, Nicola Zingaretti, aveva presentato all’edizione 2015 della Festa del Cinema di Roma, e che aveva previsto 10 milioni di euro per le coproduzioni internazionali.