Ex Kyklos, il resoconto della Conferenza dei Servizi

Questo mercoledì si è svolta la conferenza dei servizi per il riesame dell’autorizzazione dell’impianto di Acea ex-Kyklos.

In data 16 Gennaio si è svolta la conferenza dei servizi per il riesame dell’autorizzazione dell’impianto di Acea ex-Kyklos. Il primo aspetto rilevante, in riferimento a quanto disposto dall’art. 29-bis del D.Lgs 152/06, è stata la richiesta della Regione Lazio alla società proponente di rivedere il progetto presentato entro novanta giorni, conformando l’impianto ai livelli di emissione associati alle migliori tecnologie possibili sul mercato, inserendo le BAT (Best Available Tecnology).
Il secondo aspetto rilevante è stata la folta presenza di associazioni e comitati, in qualità di soggetti interessati, che hanno presentato numerose osservazioni tecniche al progetto in esame, coadiuvati da tecnici che seguono da anni questo specifico impianto. Il coordinamento comitati per l’ambiente ha evidenziato l’incongruenza tra il quantitativo di rifiuti organici prodotti nel ATO, ambiti territoriali ottimali, e il quantitativo che, invece, si vorrebbe autorizzare a trattare.
Se da una parte nel ATO4, Provincia di Latina e alcune Città della Provincia di Roma, si producono circa 65.000 t/anno (dati osservatorio rifiuti Latina) – spiegano i membri dei comitati – dall’altra si vorrebbero trattare, nei soli impianti presenti sul territorio di Aprilia, circa 165.000 t/anno di rifiuti organici. Se agli impianti di Aprilia si aggiungono quelli già autorizzati nel resto della Provincia ci si rende conto dell’incoerenza con i dettami provenienti dall’Unione Europea e dalle leggi italiane in materia, senza dimenticare che sono in uscita le linee guida del nuovo Piano di gestione dei rifiuti della Regione Lazio. Autosufficienza ed economia circolare sono i cardini di tutte queste normative.

La presunta mancata informativa al Comune di Aprilia delle prescrizioni ACEA:

Un fatto grave che è emerso durante il dibattito riguarda la presunta mancata informativa al Comune di Aprilia delle prescrizioni che la società ACEA è tenuta a rispettare da 1 giugno 2016. Questo fatto non ha permesso alla commissione ambiente e ai tecnici preposti di redigere, in maniera compiuta, il documento con le osservazioni da presentare durante la conferenza dei servizi dello scorso mercoledì. Il rinvio del procedimento permetterà di valutare in maniera piena il progetto di ACEA.
kyklos
Il coordinamento comitati per l’ambiente ha espresso la massima soddisfazione per il lavoro fin qui svolto, in piena armonia ed in maniera volontaria. Nei mesi a venire ci saranno ancora tante sfide in cui misurarsi per cercare di tamponare tutte le scelte sbagliate del passato o non in linea con le migliori aspettative di vita.
Auspichiamo che altre organizzazioni cittadine, associazioni e comitati, si uniscano per generare una sinergia utile a portare contributi nei tavoli decisionali e cancellare l’etichetta di una popolazione a bassa reattività sociale.

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