Approvati tra le polemiche i bilanci delle partecipate

Nel Consiglio Comunale di ieri approvati i bilanci delle partecipate. Non sono mancate le polemiche in aula.

Polemiche nel Consiglio Comunale di ieri sul bilancio delle partecipate del Comune.

Dopo il botta e risposta tra il Sindaco Antonio Terra ed il Consigliere Carmen Porcelli, la discussione su ASAM e Progetto ambiente è stata il punto focale della discussione.

Più di due ore, infatti, è durato il dibattito sul tema.

Ad aprire la discussione il delegato al Bilancio Roberto Mastrofini, che ha reso nota la chiusura in attivo di tutte le partecipate del Comune di Aprilia.

Da lì è nata la discussione sui temi più vari.

Il primo intervento è stato quello del Consigliere Bafundi, che ha ricordato come l’ASAM avesse risanato il debito del 2015 con soldi pubblici.

Dopodiché, lo stesso Consigliere ha sollevato la questione dello scorporamento dell’azienda stessa:

“Perché smantellare un’azienda che è in attivo?

A che gioco state giocando?”

La parola è poi passata al Consigliere Porcelli, che ha sollevato la questione del costo della raccolta differenziata.

“Sono state fatte ben 8 determine per procurarsi i kit necessari alla raccolta differenziata.

La spesa complessiva è stata di oltre 300.000 €.

Non sarebbe stato più conveniente fare i conti prima, in modo da fare una spesa sola e risparmiare così denaro pubblico?”

L’attenzione del Consigliere è rimasta sul tema economico anche quando ha chiesto conto dell’aumento del personale e dello scorpamento dell’azienda partecipata, così come il collega Bafundi.

Inoltre, la Porcelli ha anche fatto notare come l’impianto di Via delle Valli non venga sfruttato appieno:

“La capacità dell’impianto potrebbe soddisfare i bisogni di tutta la provincia.

Perché non viene sfruttato questo enorme potenziale?”

Il Consigliere Tomassetti ha invece concentrato il suo intervento sulle spese effettuate dall’Amministrazione:

“Diversi incarichi sono stati affidati a costi al di sotto della soglia necessaria ad indire un bando pubblico.

Bisogna fare attenzione a questo aspetto”.

Il Consigliere ha poi parlato di “immobilismo” dell’Amministrazione quando ha ricordato i 10 milioni di € che compaiono nel bilancio dal 2014 (4 di fatture della multiservizi e 6 dell’INPDAP).

Si alzano i toni

Il Consigliere Romualdi è stato il primo ad utilizzare più aspri.

Dapprima ha sollevato argomenti di natura pragmatica, come la questione del costo dei parcheggi e della messa in sicurezza dei lampioni.

Poi ha di fatto minacciato azioni legali contro l’Amministrazione:

“In occasioni precedenti avevo paventato l’idea, ora sono pronto a passare ai fatti.

Se il conteggio della TARI non sarà effettuato a termini di legge, mi rivolgerò ad uno studio legale per porre rimedio”.

Dopo un breve ritorno alla normalità con gli interventi del Delegato Mastrofini, del Sindaco e dell’Assessore Porcelli, è stata il Consigliere Tomassetti a riaccendere la discussione.

L’esponente del PD, infatti, ha ricordato come:

“Non aver avuto i Vigili Urbani accanto allo stendardo del Comune alla processione di San Michele è stato imperdonabile”

A darle supporto il collega Romualdi, che ha messo in luce il fatto che siano mancate le “giuste gratificazioni” al corpo dei Vigili Urbani.

A riportare un clima più pacato ci ha pensato il Consigliere La Pegna.

Suo l’ultimo intervento prima della votazione, in cui ha definito i bilanci presentati:

“Poco veritieri, poco chiari e molto lacunosi“.

La votazione, comunque, ha visto prevalere 14 contro 7 i favorevoli all’approvazione.

Così come è stato approvato l’ultimo punto all’ordine del giorno, ovvero la “Ratifica variazioni al bilancio di previsione finanziario 2016-2018”.

I 120.000 € stanziati dalla Regione per lo sviluppo di fonti di energie rinnovabili hanno soddisfatto sia maggioranza che opposizione.

Alla votazione non hanno partecipato i Consiglieri di opposizione, così la Ratifica è passata all’unanimità.

di Massimo Pacetti