La Pegna su De Maio: “Non serve fare demagogia”

I toni assunti dal Consigliere De Maio non hanno convinto il Consigliere La Pegna, pronto a prendere le parti del “Pedale Apriliano”

Poco dopo la replica del Consigliere De Maio, a prendere parte alla discussione è il Consigliere dell’Opposizione Vincenzo La Pegna, il quale è anche un ex detentore dell’Assessorato. Proprio in virtù del proprio passato, La Pegna interviene in merito gettando benzina sul fuoco.

Desidero porre l’attenzione sulla manifestazione denominata “Pedale Apriliano”, dove  ritengo a mio avviso inopportuno il duro intervento del delegato allo sport Pasquale De Maio. Quello che fa il nominato e l’Assessorato allo Sport è lodevole di apprezzamento e di “meticolosa” imparzialità, tra l’altro ritengo di conoscere bene l’ambiente avendo fatto l’assessore al ramo alcuni anni fa. Proprio per questo sono a conoscenza che gli uffici lavorano con solerzia e professionalità. Da qui a farsi promotore di un attacco “gratuito” a chi tende ad organizzare un’attività che ha come finalità aggregazione e divertimento, è ben altra cosa. Non spetta a me difendere il presidente dell’associazione , ma ritengo sia necessario, proprio in virtù della sicurezza degli atleti che è di primaria importanza, puntualizzare il perché non è stata “promossa“.

Comune di Aprilia

La disgraziata condizione in cui versa la città sotto l’aspetto funzionale delle strade, buche, rotonde mai ultimate, manto stradale allo sfascio, sono questi i veri problemi su cui ragionare. Fare demagogia su ciò che si è fatto in questi 5 anni di questa maggioranza, non serve. Sono attività che fortunatamente ci hanno resi partecipi, e di questo “lode” al delegato allo sport, nessuno vuole chiudere gli occhi. Ma sono “legittimamente” demandate a codesta parte di assessorato e vivaddio non per “grazia ricevuta”. Invece una migliore collaborazione tra assessorati (che in alcuni casi non si “parlano”), avrebbe posto le basi affinché la manifestazione si potesse svolgere“.

Infine ritengo doveroso puntualizzare, proprio perché ho avuto contatti con predetta associazione e con altre che “sfruttano” il manto stradale, che nessuno e tantomeno il sottoscritto abbia mai pensato lontanamente di bypassare la legittimità di rapportarsi con Polizia Locale ed essere superficiali sulla sicurezza, ma fare in modo di mettere in sicurezza la città affinché questo ed altri eventi abbiano luogo sì“.

 

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