“L’autostrada non risolve gli attuali problemi del traffico”

Aprilia Possibile: bretella autostradale fino a Valmontone, messa in sicurezza della Pontina e metro leggera da Roma a Latina sono le vere priorità. Il sindaco se ne faccia promotore.

Il movimento di centrosinistra Aprilia Possibile torna sul dibattito mai sopito in merito alla realizzazione di infrastrutture per la viabilità tra Roma e Latina, confermando un secco parere negativo all’autostrada che collegherà i due capoluoghi, attraversando Aprilia, e caldeggiando le soluzioni alternative tanto discusse, coma la bretella da Campoverde a Valmontone.

“La settimana passata – si legge in una nota – si sono riuniti i sindaci dei comuni interessati alla realizzazione della bretella di Valmontone (il Sindaco di Latina Coletta, il Sindaco di Valmontone Latini, il Sindaco di Artena Angelini, il Sindaco di Lariano Caliciotti, il Sindaco di Velletri Pocci, l’Assessore di Aprilia Codispoti e il Sindaco di Cisterna Carturan, assente il Sindaco di Labico per la concomitanza del Consiglio comunale labicano).

Dalla riunione è emerso un documento unitario che verrà presentato in Regione: si ribadisce la necessità di decongestionare il traffico nello snodo di Valmontone e collegare le aree di Latina, Aprilia e Cisterna all’Autostrada del Sole, chiedendo un incontro urgente con il Presidente Zingaretti al fine di definire tempi certi per la realizzazione dell’opera e cosa più interessante la richiesta di slegare ufficialmente la realizzazione della bretella al destino dell’autostrada Roma-Latina.

Non possiamo che essere d’accordo con quanto emerso dal documento, perché sposa in larga parte le proposte che insistentemente poniamo sul tavolo da anni. Manca soltanto un secco “no” da parte all’autostrada Roma–Latina, che per noi rimane un’opera inutile e non giustificata dal rapporto costi-benefici.

Per quanto fossero presenti le delegazioni di Latina e Aprilia, non era quello sicuramente il tavolo in cui porre l’accento sul “no” all’autostrada.

Chiediamo quindi al Sindaco Terra di farsi promotore di un secondo tavolo, che veda la partecipazione dei sindaci dei comuni interessati dalla realizzazione dell’autostrada (Latina, Aprilia, Ardea, Pomezia e Roma) e nel quale si arrivi ad un secondo documento in cui si chieda ufficialmente al Presidente Zingaretti il blocco immediato del progetto dell’autostrada Roma-Latina, l’avvio nel più breve tempo possibile dei lavori per una vera messa in sicurezza dell’attuale tracciato (con la realizzazione del manto stradale “drenante”, la sostituzione dei guard rail, l’installazione di un’illuminazione a led assente oggi su tutto il percorso, la messa in sicurezza delle uscite ed entrate più pericolose, e l’istallazione del tutor come istallato sull’Aurelia SS1), e soprattutto la realizzazione di una metropolitana leggera Roma-Latina, alternativa pubblica ed ecologica, che colleghi tutti i comuni attualmente interessati dal progetto di autostrada.

Siamo fiduciosi che l’amministrazione apriliana saprà cogliere gli spunti importanti della nostra proposta, che rimetterebbe Aprilia al centro di un percorso extracittadino ampio, alternativo ed ecologico”.

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