“Mille i modi di fare opposizione”: le proposte del PD

Il Partito Democratico illustra le modifiche proposte accolte in Aula Consiliare: tutti legati all’Imposta Unica Comunale

Soddisfazione è quanto espresso dal Partito Democratico, che nelle figure dei Consiglieri Monica Tomassetti e Vincenzo Giovannini, nel Consiglio Comunale appena passato agli archivi, ha visto il consenso unanime dell’Aula a seguito di quattro emendamenti proposti: tutti con un unico denominatore, l’Imposta Unica Comunale.

Cons. Monica Tomassetti

Cons. Monica Tomassetti

In particolar modo quattro gli ambiti di riferimento coinvolti nelle proposte formulate in Aula: le attività produttive, le famiglie, i comitati di quartiere e le attività agricole. Per quanto concerne le attività produttive, è stata proposta ed accolta una riduzione delle superfici tassabili grazie all’esatta individuazione delle superfici tassabili nei confronti di soggetti che di norma producono rifiuti speciali e quindi non rientranti nell’ambito di applicazione del prelievo se non in forza dell’utilizzo da parte dell’amministrazione comunale dell’istituto dell’assimilazione. Inoltre,verranno escluse dall’ambito applicativo della TARI le aree scoperte che danno luogo alla produzione, in via continuativa e prevalente, di rifiuti speciali non assimilabili, ove siano asservite al ciclo produttivo.

Cons. Vincenzo Giovannini

Cons. Vincenzo Giovannini

Per quanto riguarda i nuclei familiari si è valutata l’introduzione di norme per incentivare forme di riutilizzo dei prodotti riducendo le quantità conferite in modo indifferenziato al servizio pubblico. In particolare, si è introdotto un sistema volto a promuovere il reimpiego dei prodotti attraverso un sistema di eco-punti, e di incentivazione della raccolta di materiale da recuperare con beneficio per le attività commerciali apriliane che decidono di partecipare al nuovo sistema di differenziata premiante. Argomento che lega anche l’emendamento studiato per i Comitati di Quartiere: introdotta la sperimentazione del compostaggio di quartiere (o di comunità) con l’obiettivo di responsabilizzare la cittadinanza e di ridurre i costi a carico della collettività per la gestione del ciclo dei rifiuti.

Ultime ma non ultime le attività agricole, le quali vedranno l’estensione delle agevolazioni previste per il settore agricolo anche alla categoria della piccola proprietà contadina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *