L’Aprilia ne fa 6 al San Teodoro e supera i 50 punti in classifica

Ai sardi, ultimi e già retrocessi, non basta il poker di Ragatzu. Le rondinelle chiuderanno un’annata da oltre 50 punti domenica contro l’Albalonga

Le partite di fine stagione non sempre regalano emozioni. Per fortuna San Teodoro – Aprilia è stata un’eccezione. Le rondinelle tornano dall’ultima trasferta sarda della stagione con la seconda vittoria consecutiva e scavallano i 50 punti, arrivando a 51. Grande prestazione della squadra apriliana, che non si è arresa al vantaggio sardo e ai tentativi di rientro del San Teodoro, guidato da un imprendibile Ragatzu, autore di un poker.

La squadra di mister Mauro Venturi parte meglio, con il tiro di Casimirri al quarto d’ora che sfiora il palo. Ma sono i sardi ad andare in vantaggio, con Ragatzu bravo a controllare il lancio di La Vista e trafiggere il rientrante Saglietti. Il vantaggio del San Teodoro dura giusto due minuti, fino a quando Fortuna (appena entrato per l’infortunato Valentini), Carpentieri e Bosi mettono in mostra la differenza di tasso tecnico tra le due squadre. Cinque minuti dopo arriva il sorpasso bianco-celeste, grazie ad una conclusione angolatissima da fuori di Fortunato. I sardi, alla disperata ricerca di punti per tentare almeno di non arrivare ultimi (la retrocessione è matematica dalla scorsa settimana), non demordono. Dopo aver rischiato sulla conclusione di Casimirri dal limite (31’), nel giro di tre minuti (38’ e 41’) costringono Saglietti a due interventi, prima con Spano e poi con La Vista. Ma allo scadere è ancora Fortunato, con un’altra sventola dalla distanza, ad allungare il divario.

Ragatzu non basta

La ripresa si apre con la doppietta di Ragatzu, che colpisce sugli sviluppi di un corner, mettendo bene in chiaro le intenzioni del San Teodoro. L’Aprilia non si tira indietro e, dopo aver sfiorato il quarto gol con Casimirri (bravo il portiere sardo a rifugiarsi in angolo) arriva al 2-4 con Federico Pace che risolve un’azione confusa in area sarda. Tra il 23’ ed il 30’ il solito Ragatzu (classe ’82) rimette in carreggiata i suoi, che però non riescono a mantenere il pari per più di un minuto. Alla ripresa del gioco Casimirri riesce ad arrivare sul fondo, servendo a Bosi un pallone che il numero 9 apriliano deve solo spingere in rete. Il San Teodoro, pur ridotto in 10 per tutto il secondo tempo, non si è arreso ed ha provato fino all’ultimo ad agguantare il 5-5. Ma in chiusura di match Casimirri, con un pallonetto dal limite su assist di Fortuna, ha messo il sigillo definitivo sulla sfida.

Il tabellino

SAN TEODORO: Uccheddi Fi., Bagatini, Raimo, Doddo (15’ s.t. Fanti), Vecchio (23’ s.t. Uccheddu Fe.), Bonati, Varela (1’ s.t. Rapone), La Vista, Ragatzu (42’ s.t. Carvone), Congiu (10’ s.t. D’Antonio), Spano. A disp.: Iacomino, Musu, El Haimer, Ferraro. All.: Sanchez

APRILIA: Saglietti; Bencivenga, Pace F., Pace L., Valentini (15’ p.t. Fortuna), Veroni, Fortunato (18’ s.t. Romani), Cioè, Bosi (37’ s.t. Tosi), Casimirri, Carpentieri (23’ s.t. Utzeri). A disp.: Del Moro. All.: Venturi

Arbitro: Sicurello di Seregno

Marcatori: 19’ p.t. Ragatzu (S), 21’ p.t. Bosi (A), 27’ p.t. e 45’ p.t. Fortunato (A), 3’ s.t. Ragatzu (S), 14’ s.t. Pace F. (A), 23’ s.t. e 30’ s.t. Ragatzu (S), 31’ s.t. Bosi (A), 47’ s.t. Casimirri (A)

Note: Espulsi: 45’ p.t. Raimo (S). Ammoniti: Ragatzu, Uccheddu Fe.; Fortuna, Bencivenga, Pace F. Angoli: 12 – 4.

di Massimo Pacetti

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