Acqualatina risponde: “Non si combatte la morosità”

Acqualatina risponde alle ripetute stoccate del Partito Democratico di Aprilia sottolineando il tasso di morosità comunale

Dopo la nota stampa del Segretario della sezione apriliana del Partito Democratico, Alessandro Mammuccari, arriva la risposta di Acqualatina, la quale analizzato quanto dichiarato dal Segretario, puntualizza con alcuni dati delle affermazioni ritenute “paradossali”.

“[…] Ci sono diversi elementi da chiarire che rendono le affermazioni di Mammucari paradossali: in primo luogo bisogna ricordare che proprio il territorio di Aprilia si contraddistingue per l’altissimo tasso di morosità.
Si tratta di un primato assoluto nell’ATO4, pari al 30% delle utenze comunali contro la media del 9% del resto dell’Ato4. Per avere un’idea del danno sulla collettività di tale situazione, basti pensare che si calcola che se il tasso di morosità nel solo Comune di Aprilia rientrasse nella media dell’Italia centrale, pari al 3%, nell’intero Ato4 si avrebbe una diminuzione della tariffa di quasi il 2%, con conseguente beneficio di tutti gli Utenti del territorio“.

Alessandro Mammuccari

In secondo luogo, è opportuno ricordare che gli investimenti vengono deliberati dalla Conferenza dei Sindaci e Presidenti. Nonostante in tale sede, i Sindaci abbiano dato indicazione di limitare gli investimenti ad Aprilia, considerando proprio l’alto peso collettivo della morosità di Aprilia, comunque importanti investimenti sono stati effettuati ad Aprilia e per Aprilia. Si tratta di un importo di oltre 10 milioni che ha garantito il raggiungimento di importantissimi obiettivi: l’ampliamento e il potenziamento dei depuratori comunali, l’ammodernamento delle reti idrica e fognaria, l’installazione di moderni dearsenizzatori che hanno permesso di debellare l’annoso problema dell’Arsenico, divenendo, Acqualatina, il primo gestore del Lazio ad aver assolto gli obblighi dettati dalla UE entro i tempi stabiliti“.

Per quanto riguarda l’ampliamento del depuratore, si precisa che è frutto di un cofinanziamento ATO4 – Regione Lazio e se i lavori sono fermi non è certo a causa della mancanza del contributo da parte dell’ATO4/Acqualatina che, invece, è stato finora assicurato in rapporto alle attività svolte. E’ di certo paradossale, però, rivendicare investimenti, laddove peraltro già vengono regolarmente effettuati per quanto di competenza di Acqualatina, mentre non si fa nulla per combattere il fenomeno illegale della morosità, alcune volte, al contrario, supportato e giustificato dagli stessi esponenti pubblici. L’auspicio è sempre quello di attivare, nell’interesse della collettività, una collaborazione, anche critica ma costruttiva, con il gestore, che ha la responsabilità di un servizio pubblico essenziale e che riscontra, invece, una serie di ostacoli di varia natura che a volte vanno, direttamente o indirettamente, a discapito del servizio all’utenza apriliana“.

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