Gestione informatica: la denuncia di La Pegna

Il consigliere comunale sottolinea, in un incontro con i giornalisti, le incongruenze sulla gestione degli incarichi.

Questa mattina il Consigliere La Pegna ha tenuto una Conferenza Stampa per discutere di ciò che è venuto alla luce dalle sue indagini riguardo ai nuovi incarichi Comunali affidati dall’Amministrazione. In particolar modo ha effettuato delle ricerche per accertare che i destinatari degli incarichi avessero i prerequisiti richiesti dai bandi.  Il responsabile di tutto ciò che riguarda il software e l’hardware dell’Amministrazione Comunale di Aprilia, pare non abbia tutti i requisiti richiesti. Ciò che è emerso dalla documentazione dei vari atti (albi pretori, agenzie entrate e Curriculum vitae) ha lasciato non poco perplesso il Consigliere.

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Il principale requisito per partecipare al bando era, appunto, il possesso di una laurea specifica, come quella in ingegneria informatica. Claudio Galeotta possiede questa laurea? “Nel Curriculum vitae si parla di attività svolte all’interno dell’Università (come responsabile ufficio studenti e responsabile dei nuovi progetti) dal 1996 al 1999. Inoltre c’è scritto “diploma di laurea in ingegneria informatica” ma non è specificato quando è stata presa. Possibile abbia conseguito la laurea in due anni e mezzo? E, nel 1999, erano già entrate in vigore le lauree triennali? Non è iscritto neanche all’albo degli ingegneri informatici”, conferma La Pegna.

“Il bando, richiede anche delle referenze soggette per accettare l’elevata professionalità per comparare la rete dell’ufficio Comunale e quello di tributi. L’incaricato ha queste referenze? Che io sappia il precedente datore di lavoro non gli ha lasciato referenze. Quindi al momento quali sono le referenze che ha presentato?”.
Il Consigliere La Pegna mostra fortissimi dubbi ed è desideroso di andare fino in fondo, richiedendo direttamente il diploma di laurea cartaceo, le certificazioni e le referenze che ha presentato. Già il Consigliere Porcelli, ad Agosto, aveva presentato forti dubbi sul bando vinto dalla ditta di Galeota (per maggiori informazioni leggi qui): “L’affidamento di incarico di supporto informatico ed amministratore di rete per l’importo di 40mila euro aggiudicato dalla ditta di Claudio Galeota di Roma, l’individuazione del responsabile dello Sportello Europa avvenuto tramite una gara svolta con una selezione alla quale è pervenuta una sola domanda (del resto perché stupirsi se l’avviso di selezione era stato pubblicato il primo aprile e aveva come scadenza l’11 aprile?)”.

A.M.

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