La Rete dei Cittadini si schiera per il “no” al referendum

La Rete dei Cittadini ha motivato la propria posizione con una nota ufficiale

A schierarsi apertamente nella corsa referendaria è la Rete dei Cittadini di Aprilia, che in Consiglio è rappresentata da Alessandra Lombardi – assessore all’ambiente di lungo corso – ed Ornella Pistolesi, consigliere di maggioranza. La Rete, con un comunicato, ha specificato la propria posizione.

La Rete dei Cittadini per Aprilia aderisce al comitato nazionale per il NO ai Referendum Costituzionali di ottobre e le ragioni per le quali invitiamo tutti i nostri concittadini e sostenitori a votare NO sono molteplici: le modifiche costituzionali proposte a nostro parere non rappresentano affatto la soluzione ai problemi che vorrebbero risolvere; non viene superato il bicameralismo, ma si rendono solo più confusi i rapporti tra stato e Regioni, non diminuiscono i costi della politica in generale, ma si riducono di un quinto i costi del solo Senato laddove ci sarebbero ben altri sprechi sui quali agire (vitalizi e stipendi, benefit ai parlamentari e famigliari, il pachidermico apparato che ruota intorno al Palamento, enti e fondazoni varie).

Foto di Matteo M. Munno – Rip. Riservata

Ma a preoccuparci di più è il pericoloso accentramento di potere che deriverebbe da queste riforme: il Senato non sarebbe più eletto dai cittadini in forma diretta e se pensiamo che già oggi i 2/3 del parlamento sono di fatto decisi a tavolino dai segretari di partito con i capilista bloccati si sta tracciando davvero una strada pericolosa di cui non vogliamo essere nè complici nè spettatori passivi, con una concentrazione di poteri in un unico soggetto che deve preoccupare qualsiasi itaiano che abbia a cuore la democrazia e ancora di più chi come noi è espressione di una democrazia che parte dal basso.