Ancora scontri sull’operato di Rida Ambiente

Il patron Fabio Altissimi risponde alle critiche arrivategli dopo la proposta di lavorare anche i rifiuti di Roma nell’impianto Rida

Il tema ambiente è stato affrontato più volte in questa campagna elettorale, divenendo terreno di scontro, oltre che tra gli schieramenti in corsa al ballottaggio odierno, anche tra la classe politica e gli operatori del settore.

Le critiche più forti se le è attirate Rida Ambiente, da tempo ormai in aperto contrasto con la politica apriliana, maggioranza od opposizione che fosse.

A dare adito a nuove polemiche è stata la posizione di Rida sulla questione rifiuti di Roma, che la società di Fabio Altissimi si è detta disposta a trattare.

Una dichiarazione che ha subito trovato oppositori in ambito politico, come la candidata della Lista Vulcano Sindaco Ilaria Cavallin.

Alla sua critica, il patron Rida ha replicato senza farsi pregare:

Non intendiamo farci strumentalizzare – asserisce Altissimi – per garantire a un candidato  sindaco piuttosto che a un altro qualche manciata di voti in più.

L’attività di Rida Ambiente sul territorio è sotto gli occhi di tutti e non rappresenta alcun colpo basso.

La candidata al consiglio comunale Ilaria Cavallin avrebbe potuto prendere esempio dalle centinaia di cittadini che nel 2018 hanno fatto visita all’impianto.

Rendendosi conto di come non esistessero cattivi odori né degrado.

O semplicemente avrebbe potuto farsi un giro nel quartiere che ospita il Tbm, prendendo coscienza delle opere messe in campo dall’azienda per migliorare la vita di residenti.

I quali da anni, non solo con la giunta Terra, sono abbandonati a loro stessi”.

Il contrattacco

E dopo aver risposto, Altissimi passa al contrattacco.

Non soltanto sulla vicenda legata ai rifiuti romani, ma anche su quanto la classe politica apriliana non ha saputo fare in favore dei cittadini:

“Per quanto riguarda i rifiuti di Roma – sottolinea il patron Rida – il nostro stabilimento è disponibile a trattarne una quantità superiore rispetto a quanto fatto sino a ora.

Ma questo continuando a rispettare territorio e ambiente come fatto ormai da anni.

E come dimostrato dalle tante manifestazioni che si svolgono all’interno dell’azienda, le quali permettono anche di pranzare all’interno dello stabilimento di stoccaggio.

Rida Ambiente rispetta cittadini e ambiente.

Non possiamo dire lo stesso della politica, e anche di quella fazione che la Cavallin rappresenta.

Da decenni, infatti, governa Aprilia non riuscendo, per fare solo un esempio, a risolvere lo scempio delle discariche abusive che ancora stanno inquinando falde acquifere e terreni nella zona di La Cogna”.

Le premesse per vedere ancora rapporti turbolenti tra Rida Ambiente e la politica apriliana ci sono tutte.

di Massimo Pacetti

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