L’esercizio fisico in gravidanza

Consigliato dagli specialisti, ma poco praticato

Durante la gravidanza la maggior parte delle donne cercano di migliorare lo stile di vita: riducono o eliminano l’uso del tabacco, dell’alcol e cambiano le abitudini alimentari per garantire un adeguato sviluppo fetale. Tuttavia, nonostante sia anche molto importante praticare attività fisica regolarmente, solo ad una piccola parte di donne è consigliato farlo.
Ci sono numerose ragioni per questo:
1) i medici non promuovo adeguatamente l’esercizio fisico durante la gestazione;
2) la maggior parte delle donne iniziano la gravidanza senza aver mai fatto (o almeno senza praticarla da molto tempo) attività fisica: ciò le rende sicuramente meno propense a cominciarla in questo periodo;
3) molte donne e alcuni medici sono scettici sui benefici e la sicurezza dell’esercizio fisico durante la gravidanza.

Decenni di prove scientifiche hanno dimostrato che una moderata attività fisica per le gestanti in buona salute è non solo sicura, ma anche utile per la donna e il feto. Secondo l’American College of Obstetricians and Gynecologists (2009) ”In assenza sia di complicanze mediche che ostetriche, 30 minuti o più di attività fisica moderata al giorno è raccomandato per le donne in gravidanza”. Ancora, secondo il Ministero della Salute Italiano: “durante la gravidanza è importante non trascurarla. Si consigliano soprattutto passeggiate all’aria aperta. All’attività fisica occorre alternare il riposo. […] Attività fisica non significa sport. Lo sport, particolarmente quello agonistico, è controindicato in gravidanza.” In due studi finlandesi, il personale che si occupa di cure prenatali è stato formato per istruire le gestanti sull’attività fisica. Durante le visite di assistenza prenatale le donne ricevevano: una formazione faccia a faccia, materiale cartaceo che descriveva i benefici dell’esercizio fisico durante la gravidanza, linee guida per l’esercizio fisico durante la gravidanza e materiali per la definizione degli obiettivi e il monitoraggio dell’attività fisica tra le visite. Il primo studio, che ha coinvolto 132 donne primipare ha rilevato che il tempo dedicato all’attività fisica era molto maggiore nelle donne che avevano ricevuto la formazione rispetto alle donne che non l’avevano ricevuta. In uno studio successivo gli autori hanno utilizzato campione un più ampio (n = 399) ed hanno trovato che le donne a cui veniva fatta la formazione erano più propense a continuare l’esercizio per tutta la gravidanza rispetto al gruppo di controllo. Il regolare esercizio fisico durante la gravidanza è associato a un minor rischio di diabete gestazionale, di ipertensione e di disturbi tipici della gravidanza, un basso tasso di obesità e risulta utile per evitare un eccessivo aumento di peso materno durante la gestazione. Inoltre, favorisce la produzione di ormoni come la serotonina che aiuta nel controllo dell’emotività e dello stress.

Dott.ssa Chiara Cevoli
Biologo Nutrizionista
cevoli.chiara@gmail.com
www.facebook.com/DottssaChiaraCevoliBiologoNutrizionista

FONTI:
– Elizabeth A. Joy, Michelle F. Mottola and Heather Chambliss. Integrating Exercise Is Medicine into the Care of Pregnant Women. Current Sports Medicine Reports, Volume 12, Number 4, July/August 2013: 245:247
– www.salute.gov.i

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